Ogni furetto a un carattere ben distinto e diverso da soggetto a soggetto, i primi giorni nella nostra casa bisogna lasciarlo tranquillo il più possibile, evitando di trattarlo con violenza e dominanza,  perchè molto frequentemente, sopratutto in soggetti difficili, provocheremo il risultato opposto...

Non tutti ma alcuni furetti, una volta arrivati nella nuova casa, sono talmente arrabbiati o spaventati, che una volta lasciati liberi si avventano sulle nostre scarpe e sui pantaloni per spaventarci e per sfogarsi.

Se è un cucciolo possiamo imbottirci con jeans lunghi e scarpe alte e robuste, e lasciarlo sfogare, il nostro nuovo amico vedendo che lo ignoriamo, e non gli diamo importanza, perderà la voglia di provarci, e dopo un po di tempo si avvicinerà senza più morderci,

se invece e un cucciolone, o adulto, e abbiamo intenzione di farlo uscire dal trasportino, evitiamo di liberarlo in spazi ampi, perchè potrebbe spaventarsi ancor di più, quindi potrebbe attaccare tutto ciò che incontra correndo a destra e a manca, se appena arrivati a casa,  il furetto all'interno del trasportino ci pare tranquillo, possiamo liberarlo senza problemi, nel caso contrario, ci sembra molto nervoso, e molto agitato, sconsiglio subito di farlo uscire dal trasportino, ma consiglio di tenerlo qualche minuto in più al suo interno, per fargli conoscere prima l'ambiente circostante, se notiamo che dopo questo lasso di tempo e molto agitato, e spaventato per evitare il comportamento sopra descritto, possiamo farlo calmare mettendolo in gabbia (adeguata), oppure in una stanza da solo fin quando non si sarà un po calmato... poi successivamente potremmo star con lui, se si a paura,  per sicurezza possiamo imbottirci di indumenti come detto sopra e iniziare a lasciarlo libero con noi, senza toccarlo, chiamarlo e senza giocare.... questo,  fin quando non finisce di annusare il suo nuovo ambiente... 

Per i primi giorni, si deve evitare di tenerlo in braccio e pretendere troppo da lui, come primo approccio consiglio di  giocare alla lotta, stancandolo con un vecchio maglione o straccio con cui lottare, in modo che si sfoghi e capisca che può combattere con noi. 
 Quando si noterà la stanchezza,  possiamo prenderlo, offrendogli  un premio con delle coccole,  se si ha paura, per i primi giorni,  si possono usare dei guanti da  lavoro o asciugamani ,evitando di usarli per  troppo tempo, altrimenti non si  abituerà alle nostre mani.

Solo dopo che avete imparato a conoscervi,e non vi morderà più potete sgridarlo ed educarlo.

Ogni volta che il furetto resta in braccio, senza mordere e sta tranquillo, dategli un bocconcino, nel caso contrario quando morde, sgridatelo, evitando di rimetterlo sabito a terra, altrimenti vi morderà quando non ha più voglia di stare in braccio!

Quando lo sgridiamo dobbiamo evitare di agitare le mani, gli scapellotti, calci simulati, e schiaffi, anche per gioco, porchè potrebbe non capire i nostri gesti, scambiandoli per gioco, o tentativo di fargli del male, e ci morderà, molto importante che tengo a scrivere e che non si deve mai far del male al furetto perchè potrebbe spaventarsi e rovinare definitivamente la fiducia che prova per noi!

L'unica vera punizione e la presa per la collotola, ( è la presa della mamma quando li sgrida), quando avrà sbadigliato,(un segno di resa) dobbiamo subito premiarlo facendogli delle coccole.

Se è un cucciolo e giocando inizia    involontariarmente a morderci con piu forza, dobbiamo fargli capire che ci ha fatto male, alcuni lo prendono dalla collota soffiano nel musetto dicendo un NO secco... ma si può far capire che non abbiamo gradito anchedal timbro della nostra voce...